Siete invitati alla proiezione del primo lungometraggio muto sloveno. L’evento fa parte delle celebrazioni del 100° anniversario dell’istituzione del Parco della Conservazione delle Alpi, la prima area protetta in territorio sloveno, il predecessore del Parco Nazionale del Triglav, parte della Presidenza slovena della Convenzione delle Alpi e l’evento di apertura dell’Alpinum Forum 2024.
Il primo film muto sloveno è stato realizzato da giovani ed entusiasti alpinisti, membri del Club turistico di Skala, che mirava a divulgare l’alpinismo in Slovenia. Il film è stato girato, montato e diretto su pellicola 35 mm dal versatile Janko Ravnik, musicista e fotografo esperto.
La proiezione del primo lungometraggio muto sloveno del 1931, Nel regno di Zlatorog, sarà accompagnata dalla colonna sonora di Andrej Goričar.
“Ogni nazione ha delle pietre miliari nella sua storia che inaugurano una nuova era. Una di queste, nel campo dell’arte cinematografica, è il primo lungometraggio sloveno, Nel regno di Zlatorog, realizzato e diretto da Janko Ravnik e dai suoi colleghi del Club turistico di Skala. Fu proiettato per la prima volta alla Sala dell’Unione di Ljubljana il 28 agosto 1931.
Janko Ravnik disse scherzosamente di essere stato scelto dal club di Skala come cameraman perché, in quanto “musicista”, era in grado di girare la manovella della vecchia cinepresa Ertl con cui era stato girato il film.
Ebbene, alla fine il film è riuscito, facendo rivivere la bella terra slovena e la sua gente, con in mezzo anche una storia un po’ romantica. E alla fine divenne il primo lungometraggio muto sloveno”.
(Fonte: Associazione Jarina Bohinj)
Le musiche di Andrej Goričar per il film Nel regno di Zlatorog sono state eseguite in prima assoluta dall’Orchestra Sinfonica della RTV Slovenia diretta da Helmut Imig in occasione del centenario del cinema sloveno nel 2005. Nel 2018 Andrej ha preparato anche una versione per quartetto, eseguita per la prima volta in Svizzera in estate. Come allora, anche questa volta Andrej sarà affiancato al pianoforte da Jakob Bobek al clarinetto e Milan Hudnik al violoncello, con Janez Podlesek al violino.