Il lodge si trova ai margini di una radura nella parte alta della valle di Vrata. Prende il nome da Jakob Aljaž (1845-1927), t.i. Il parroco del Triglav da Dovje, compositore e scrittore alpinista che ha grandi meriti per lo sviluppo dell’alpinismo sloveno e per la sua resistenza al vagabondaggio delle montagne del Triglav.
Le due sale da pranzo dispongono di 90 posti a sedere, un bancone bar; ai tavoli davanti casa ci sono 110 posti; in 8 stanze ci sono 29 posti letto, nelle camerate della casa ci sono 6 posti letto. Servizi igienici e lavabi sono in tutte le strutture; le sale da pranzo sono riscaldate da stufe; acqua corrente, telefono. Dal settembre 2003, Aljažev dom è collegata alla rete elettrica.
Da Aljažev dom c’è una bellissima vista sulle montagne e sulle cime che circondano la valle di Vrata, la più bella è la vista della parete settentrionale del Triglav. Le mura di Cmir si innalzano ad est, le mura di Begunjski vrh si innalzano sul lato sud e la cima del Triglav può essere vista sopra il muro del Triglav. Dal monumento possiamo vedere l’intera valle superiore del Vrata fino al muro del Triglav e il passo Luknja tra il massiccio del Triglav e Pihavec. A ovest si trovano i ripidi pendii di Stenar, Dolkova špica, Škrlatica e Rokavov; a nord si trovano le pareti di Dovški križ, Škrnatarica e Kukova špica sul lato occidentale della valle, e le pendici boscose del Montenegro sul lato orientale.
